C’è vino e vino, c’è Xenon e Xenon – 25 criteri fondamentali per valutare la qualità di una centralina Xenon

C’è vino e vino, c’è Xenon e Xenon – 25 criteri fondamentali per valutare la qualità di una centralina Xenon

25 criteri per valutare la qualità della centralina di un kit xenon

Qualche giorno fa abbiamo detto che un kit Xenon, così come un vino, deve essere giudicato in base ad una gamma molto ampia di fattori. La volta scorsa abbiamo preso in esame la qualità delle lampade. Oggi vediamo invece i 25 fattori che identificano una centralina di kit Xenon di qualità (come quelle di Xenovision):

1) la durezza della lega metallica utilizzata per la fusione della centralina;
2) la resistenza della lega a fenomeni di deformazione dovuti alla dilatazione termica;
3) la capacità di isolamento elettrico del rivestimento esterno;
4) la presenza di uno strato conduttore per la schermatura elettromagnetica;
5) la capacità della scocca di assorbire i campi elettromagnetici generati dalla centralina stessa e di scaricarli in massa;
6) la levigatura finale, che garantisce l’assenza di schegge o parti non lavorato che potrebbero ledere i cavi ad alta tensione;
7) la resistenza alla pressione, agli urti, alle cadute, alla torsione della scocca;
8) la resistenza del cavo ad alta tensione a graffi ed alte temperature;
9) la levigatura della corona incanala-cavo alta tensione e la sua capacità di non logorare il cavo stesso;
10) la resistenza agli spruzzi, all’umidità, alle condizioni avverse;
11) la resistenza ad urti, vibrazioni, scossoni;
12) la resistenza ai rapidi sbalzi di temperatura;
13) la capacità di assorbire senza danni i disturbi che viaggiano sull’impianto elettrico dell’auto;
14) la capacità di assorbire i disturbi generati dalla stessa centralina senza diramarli sul resto dell’impianto elettrico dell’auto;
15) la qualità dello starter e dei condensatori;
16) la qualità del chip di gestione della centralina;
17) la qualità dei sensori dei valori elettrici e la loro capacità di mantenere risultati accurati all’aumentare delle temperature;
18) la reattività del sistema di gestione della centralina ai valori elettrici riportati dai sensori;
19) la funzione di auto-disattivazione della centralina su allarme: termico, corto-circuito, sovralimentazione, sottoalimentazione, mancato innesco lampada, assenza lampada, danni ai cablaggi alta tensione;
20) l’essere immune a danni dovuti a tentativi di alimentazione a polarità invertita;
21) l’efficienza elettrica – ovvero la capacità di dare prestazioni maggiori a parità di consumi;
22) la capacità di mantenere una tensione d’uscita omogenea nonostante disomogeneità nella tensione di entrata;
23) i tempi di accensione a freddo e a caldo;
24) la capacità del materiale isolante interno alla centralina di mantenere l’elasticità nel tempo, a dispetto delle elevate temperature a cui viene a contatto;
25) la sezione dei cavi e qualità di componenti elettriche generiche utilizzate al suo interno.

I kit Xenovision garantiscono la massima qualità sotto tutti questi aspetti, confermando che un kit Xenon è molto più della luce che produce.

Inoltre tutti i kit Xenovision sono omologati con uno o più tra i seguenti certificati: TUV, ISO, CE, E-MARK, ovvero i più rigorosi in Europa.

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